Ti do una risposta generica perchè non ho molto tempo.
Nella realtà la potenza di decollo ed emergenza richiede sempre un cambio delle condizioni di controllo del motore, in particolare della pressione di alimentazione erogata dal compressore. Questo non avveniva quasi mai automaticamente, e cioè soltanto portando la manetta a fondo corsa, ma bensì richiedeva l'azionamento di una qualche valvola, pulsante o altro. Purtroppo nei modelli di volo esistenti questo è stato spesso trascurato; io ho solo cercato un maggior realismo. Il DB 601A-1 poteva erogare la potenza di decollo ed emergenza per 1 minuto, ma il modello di volo di IL2 lega il limite di tempo al numero di giri massimo, che è lo stesso della potenza di salita e combattimento, e quindi 5 minuti.